I.C. Parco degli Acquedotti – SABAUDIA – 19/22 Marzo

II – III – IV GIORNO

Il meteo ha messo a dura prova i nostri avventurieri, che non si sono mai scoraggiati e anche con il freddo o sotto un po’ di pioggia, sono riusciti ad allenarsi e sconfiggere gli orchi.

Fin dal secondo giorno infatti hanno affrontato gli orchi, mimetizzandosi in elementi della natura, lavorando insieme e facendosi coraggio a vicenda.

Abbiamo chiesto loro cosa avessero imparato da questo viaggio ed ecco cosa hanno risposto:

• Stare in silenzio e non disturbare aiuta a concentrarsi e lavorare meglio
• Pensare solo a se stessi impedisce di risolvere i problemi: è utile ascoltare tutti e pensare anche agli altri
• Lavorare in gruppo permette di risolvere più velocemente i problemi
• Bisogna fare attenzione a tutte le indicazioni e informazioni che vengono date

I GIORNO

La prima giornata si sta ormai concludendo, dopo una lunga giornata i ragazzi sono pronti a ricaricarsi per le sfide di domani. Abbiamo preso tanta acqua, ma non ci siamo fermati e l’entusiasmo è alle stelle!

Questi i pensieri dei ragazzi:

Ciao mamma papà e Lele, oggi sul treno non ho fatto in tempo nemmeno a fare una partita a carte perché il viaggio è durato pochissimo.

UMANI

ELFI

HOBBIT

NANI

Una volta arrivati ci siamo fermati a fare merenda in un museo molto carino di cui non so il nome punto una volta arrivato in albergo che è molto carino ci siamo sistemati nelle stanze e poi siamo andati in una pineta dove abbiamo incontrato un certo Erold che ci ha raccontato la sua storia. Dopo ci siamo divisi per Popoli: gli Elfi, i Nani, gli Hobbit e gli Uomini. Abbiamo inventato un motto è fatto una bandiera. Alessandro

Ciao mamma e papà appena scesi dal treno siamo andati in un museo per ripararsi dalla pioggia e abbiamo dovuto cambiare il programma. Abbiamo girato per il museo quando torno a casa ti faccio vedere le foto che ho fatto. Poi siamo andati nell’hotel a posare le valigie e a riordinare un po’ tutto. Andando in un parchetto davanti all’hotel abbiamo incontrato Erold che in realtà era un animatore che si era travestito poi ti spiego meglio tutta la storia. Siamo rientrati e abbiamo fatto uno stemma a gruppi che ci ha chiesto di fare Erold. Adesso ti saluto, Ciao Giulia

Cara famiglia, Già mi mancate! Oggi siamo andati in un museo bellissimo! L’unica cosa che non data appena appena sono andato in bagno si è messo a grandinare e per sbaglio ho fatto cadere il cappello. Sono dovuto andare verso il bagno e dopo appena l’ho ripresa era zuppo fradicio ed è ancora bagnato e anche io. Ciao Marco

Cara mamma già mi manchi Quando sono salito sul treno un po’ Mi dispiaceva andarmene, quando sono arrivato Mi sono trovato benissimo. Abbiamo giocato, disegnato, visto le nostre stanze e siamo andati al parco e ora stiamo andando a cena. Un saluto da Simone

Ciao Elena come va, sono Irene. Oggi siamo andati in un museo ci siamo prosciugati pensa che quando siamo usciti grandinava. I ragazzi del Kamaleonte sono molto simpatici e pazienti, abbiamo fatto la danza del mosquitoes entrano sono stata vicino a Francesca e ci siamo fatti un sacco di foto è stato divertentissimo. Saluta sia mamma che papà, baci la tua sorellina Irene

Famiglia Vi voglio tanto bene, Oggi è stata una giornata sì e no. Sì perché ci siamo divertiti! 🙂 E no perché pioveva. 😦 Mi raccomando fate gli auguri a papà. Già mi mancate ciao!!!! Giorgio

Ciao mamma, oggi abbiamo incontrato Erold che però in realtà era Marcovalerio. Hai presente il Signore degli Anelli oppure lo hobbit? Perché Marcovalerio o Erold come nel gioco ci ha diviso per Popoli e io sono un Elfo. Gli altri popoli sono quelli dei Nani degli Uomini e degli Hobbit. Ciao Gaia

Ciao mamma e papà, oggi mi sono divertita molto. Appena scesi dal treno abbiamo fatto varie scale e poi siamo saliti su un pullman a forma di mini treno! Alla fine del viaggio in pullman ha iniziato a piovere, Quindi abbiamo fatto merenda in un museo dove siamo stati un po’, abbiamo fatto un gruppetto e siamo andati in bagno ma il problema era che stava dall’altra parte della piazza, e pioveva, pure forte! E allora ci siamo avventurati e quando dovevamo tornare indietro ha iniziato a grandinare, e ci siamo accorti che il cappello di Marco era rimasto in mezzo alla piazza. Quando l’abbiamo preso era fracico! Nell’attraversamento della piazza per sbaglio ha fatto entrare entrambi i piedi di Gilda in una pozzanghera alta minimo 10 cm comunque ci siamo divertiti molto! Lola

Ciao mamma, oggi mi sono molto divertita, scesi dal treno pioveva tantissimo. Con il pullman siamo andati al circeo, solo che pioveva ancora. Allora ci siamo riparati in un museo lì. Venuti in hotel Abbiamo giocato ad alcuni giochi, poi siamo scesi in giardino e abbiamo fatto una specie di avventura dove eravamo divisi in popoli,io in quello degli elfi. Infine abbiamo disegnato con il popolo degli stemmi e trovato un motto. Roberta

Cara mamma il mio popolo si chiama gli umani è il nostro motto è: Noi siamo gli uomini,abili guerrieri,amiamo le avventure, e gli orchi non ci fan paura! Salvatore Ferrante

Il viaggio è stato divertente e bello. Abbiamo giocato a carte e abbiamo fatto tante foto, ma la cosa più bella è che siamo stati insieme. Pietro

  Ecco i motti dei nostri popoli:

HOBBIT: Noi siamo veloci, ci muoviamo silenziosamente anche se non si direbbe!

ELFI: Noi siamo elfi, viviamo nei parchi e combattiamo con gli archi!

UMANI: Noi siamo gli umani, abili guerrieri,  amiamo l’avventura e gli orchi non ci fan paura!

NANI: Andiam andiam insieme combattiam, paraparaparà e gli orchi noi arrostiam!